Cirelli auto: un’altra storia italiana!

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Cirelli Motor Company

Tempo fa, parlando del marchio DR, scrissi: “l’altra italiana”, per dire che oltre ai marchi italiani conosciuti ne spuntava un altro. Ora con Cirelli auto, titolo: un’altra storia italiana!

Si, perché di questo si tratta, storie italiane nutrite dalla passione per il mondo delle auto.

Paolo Daniele Cirelli, direttore generale di Cirelli Motor Company, fin da bambino ha sognato quello che poi è riuscito ad ottenere, ovvero, produrre auto che portano il suo nome. Per farlo doveva trovare partner adatti a far si che il sogno si realizzasse e li ha trovati nei cinesi anche lui.

Parte tutto da lontano, quando la famiglia Cirelli avvia le proprie attività nel 1974 come installatore di alimentazioni alternative. Successivamente, inizia con l’apertura di concessionarie di diversi brand automobilistici.

Dal 1993 al 2018, Cirelli Motor Company ha partecipato a numerose competizioni nelle diverse categorie automobilistiche, quali karting e formula Renault, ottenendo importanti titoli nazionali ed internazionali nei circuiti di tutto il mondo.

L’esperienza maturata in questo settore ha consentito di specializzarsi nell’autotelaio e nelle sue geometrie, oltre che nella ricerca della perfezione nell’assetto di guida.

Cosa aspettarsi da Cirelli auto?

Le auto Cirelli vengono costruite in Cina, ma parzialmente completate e migliorate nello stabilimento italiano della Cirelli Motor Company a Ciserano in provincia di Bergamo.

La gamma è completa e permette di soddisfare tutte le esigenze. I motori sono Mild Hybrid alimentati a benzina o a G.P.L. e c’è anche un Pick-up con motore diesel.

La rete di concessionarie e officine autorizzate sta crescendo rapidamente e presto sarà capillare nel Bel Paese con un centinaio di punti vendita e qualche decina di officine autorizzate. Anche alcuni paesi europei sono nel mirino di Cirelli auto, come Slovenia, Svizzera, Belgio e Spagna.

La forza del brand è il rapporto qualità/prezzo e l’affidabilità. Proprio così, nello stabilimento italiano, le vetture cinesi vengono completate, ma anche migliorate per offrire un prodotto dal piacere di guida aumentato, in linea con i gusti europei ed esente da difetti di costruzione. La richiesta di interventi in garanzia (7 anni o 150.000 km) ad oggi è pari allo “zerovirgola”.

Per i clienti è garantita anche l’assistenza stradale 24/7, grazie alla collaborazione con ACI Global!

I numeri di Cirelli auto

Cirelli Motor Company chiude il 2024 con 2.000 immatricolazioni, con un incremento di fatturato del 300% e ne prevede 2.900 per il prossimo anno.

L’ambizioso obbiettivo di 4.000 unità vendute è fissato per il 2027!

Che motori montano le auto Cirelli?

Le auto Cirelli, nascono dal gruppo Dongfeng! I motori di derivazione Mitsubishi, 1,5 litri turbo con 177 CV e possibilità di cambio automatico doppia frizione.

La gamma comprende la Cirelli 1, la più economica, passando in sequenza fino alla Cirelli 7 e la top di gamma Cirelli Sport Coupé. Poi ci sarà un Pick-up turbodiesel omologato N1, Cirelli 8. Forbice di prezzi da circa 19.000 euro la più economica e da circa 33.000 euro il top di gamma.

Cirelli auto ha annunciato, che a breve tutte le vetture in gamma, saranno proposte anche con tecnologia Hydrogen Hybrid, un sistema che inietta nell’aspirazione piccole quantità di gas idrogeno prodotto sul veicolo stesso.

Riporto le parole dette ad ANSA del direttore generale Paolo Daniele Cirelli: “Quella che inizia oggi è una nuova era per la nostra azienda centrata sulla novità in fatto di motorizzazioni. Tutti i modelli della nostra carline saranno equipaggiati con un sistema di propulsione innovativo, che prevede l’introduzione in camera di combustione di idrogeno che viene autoprodotto dal sistema termico, denominato Hydrogen Hybrid”. Così tutti i clienti potranno acquistare le nostre auto con questa nuova motorizzazione che permetterà di avere una riduzione di consumi, migliori prestazioni e soprattutto una manutenzione ridotta”.

Sito ufficiale Cirelli per approfondire: Cirelli auto

Che dire: in bocca al lupo da TuttoAutomotive!