Nuovo Duster. Arriva la terza generazione con tecnologia E-Tech full hybrid!
La Dacia Duster, con il nuovo modello presenta la terza generazione! Proprio così, a partire dal 2024 è possibile ordinare il nuovo Duster. Le consegne dovrebbero iniziare a primavera. Il nuovo modello della casa rumena, Dacia (gruppo Renault), porta con se un grosso fardello, ovvero replicare il successo delle 2 generazioni precedenti, che hanno venduto più di 2 milioni di pezzi.
Impresa che sicuramente riuscirà, viste le caratteristiche con cui si presenta sul mercato. Dacia Duster, insieme alla “sorellina” Dacia Sandero, fa numeri record ovunque, grazie all’affidabilità, alle forme, che incontrano i gusti europei, ai prezzi concorrenziali e alla gestione economica.
Dacia Duster, nuovo modello
Nuovo Duster: confermata la versione g.p.l. e la 4×4, ma ci sarà anche l’ibrido!
Dacia Duster col nuovo modello, non poteva non confermare l’alimentazione a g.p.l., che ha riscosso molto successo. Ma i tempi cambiano e la tecnologia fa passi avanti in vista dell’elettrificazione futura di massa. Quindi Il nuovo Dacia Duster, sarà equipaggiato anche con due motorizzazioni ibride: full hybrid o mild hybrid 48 V. Viene confermata la versione a quattro ruote motrici! Quest’ultimo è un plus, visto che se ne trovano sempre meno di 4×4…
Interni nuovo Duster
Caratteristiche della Dacia Duster 2024 full hybrid
Questa motorizzazione è stata già lanciata ad inizio 2023 sulla Dacia Jogger. Parliamo quindi della Dacia Duster Hybrid 140, che attraverso una tecnologia full hybrid affidabile, sviluppata da Renault, mette a disposizione il non plus ultra della tecnologia ibrida senza spina. Ovvero tecnologia E-Tech Renault, per battersi ad armi pari con la tecnologia ibrida Toyota.
Questa motorizzazione è costituita da un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri in grado di erogare 94 CV e da ben due motori elettrici (uno principale da 49 CV e uno secondario con funzione di starter/generatore ad alta tensione). Questi motori vengono messi in sinergia attraverso un cambio automatico elettrificato assai raffinato, ma anche molto affidabile.
Duster Hybrid
Si tratta di una unità priva di frizione con 4 rapporti destinati al motore termico e 2 per quello elettrico, per una combinazione di 15 rapporti complessivi, considerando anche la folle. “Il cambio è un vero cambio” con innesti a denti, con la caratteristica di non avere la frizione ed i sincronizzatori, in quanto inutili. Si, perché, grazie al motore elettrico secondario di cui sopra, è possibile sincronizzare la velocità del motore endotermico con quella del cambio. Un po’ come la doppietta o doppia debraiata che si faceva con le vecchie Fiat 500, per facilitare gli innesti del cambio soprattutto in scalata. Solo che qui tutto è gestito elettronicamente. Così facendo, per innestare le marce non è necessaria ne la frizione ne i sincronizzatori.
La partenza del nuovo Duster avviene sempre in elettrico! La batteria di trazione è una batteria al litio da 1,2 kWh a 230 V dotata di una forte capacità di recupero energetico, che si ricarica grazie alla frenata rigenerativa e grazie al rendimento del cambio. Tutto questo si traduce in percorrenze in elettrico, pari all’80% del tempo, in un ambito urbano, con un risparmio di consumi del 40%. Nel ciclo misto si risparmia il 20%.
I tre motori lavorano in sinergia e tutto è gestito elettronicamente. Quest’unità, non è catalogabile, in quanto il funzionamento può essere in serie, ovvero facendo funzionare un motore alla volta, in parallelo, facendo lavorare i motori sinergicamente ed infine in serie/parallelo.
Caratteristiche della Dacia Duster 2024 mild hybrid
La denominazione è Duster TCe130! Grazie ad un inedito (per il marchio) sistema mild hybrid 48 V o ibrido leggero, è possibile ridurre le emissioni di CO2 ed i consumi del 10%. Il sistema prevede un piccolo motore elettrico, alimentato da una batteria ricaricabile attraverso la frenata rigenerativa, da 0,8 kWh. Questo motore va semplicemente in soccorso nelle partenze e nelle accelerazioni al motore termico principale, che è un tre cilindri 1.200 cc turbo benzina a ciclo miller (la valvola di aspirazione ha la chiusura ritardata nella fase di compressione), con 6 rapporti. Quest’unità è quella che equipaggerà la versione a quattro ruote motrici.