Volano auto: cos’è ed a cosa serve

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Volano auto, l’incubo di tutti gli automobilisti

Il volano auto, è un componente che da almeno 25 anni a questa parte è diventato fonte di guai di tutti gli automobilisti. Si, perché oggi tutte le auto, non solo quelle diesel, montano il volano bimassa. L’evoluzione continua dei motori, che devono rincorrere le normative europee antinquinamento, porta i progettisti a trovare soluzioni che da una parte favoriscono un abbassamento delle emissioni (downsizing, ovvero bassa cilindrata e tre cilindri) ma dall’altro portano ad un livello di sofisticazione dei motori, che diventano più fragili. Cosa voglio dire?

Pensiamo alle auto diesel. Notoriamente sono quelle meno confortevoli, a causa del maggior rumore emesso dal motore e delle maggiori vibrazioni, soprattutto se hanno un numero di cilindri dispari (3 o 5 cilindri). Grazie al cosiddetto volano bimassa, questa tipologia di motori, può contare su un confort di guida elevato. Non ci sono vibrazioni. Stessa cosa vale per le auto a benzina, che nella fascia di prezzo compresa tra 15.000 e 30.000 euro, sono quasi tutte a 3 cilindri. Notoriamente il tre cilindri, definito nell’ambiente automotive, come un motore zoppo, vibra di più. Anche in questo caso il volano bimassa è diventato onnipresente, con risultati molto apprezzabili in termini di confort. Al diminuire del numero di cilindri, peggiora la regolarità intrinseca di funzionamento del motore e quindi il volano deve essere più pesante. Addirittura a volte viene montato di proposito in posizione sbilanciata.

Volano auto

Il volano è un disco metallico, montato all’uscita dell’albero motore, che ha la funzione di trasmettere attraverso la frizione, la rotazione del motore al cambio e quindi alle ruote.

Schema trasmissione auto

In pratica quando noi rilasciamo il pedale della frizione, attacchiamo il disco della frizione, appunto, al volano e l’auto comincia a muoversi. Per cambiare marcia o per rimanere fermi con la marcia inserita, invece, premiamo il pedale della frizione, per staccare il disco della frizione dal volano e quindi scollegare il cambio dal motore e poter effettuare il cambio marcia con la trasmissione ferma. Il volano tradizionale, ovvero il monomassa, solitamente non è un componente che si cambia spesso. Anzi, di solito ha la stessa durata del motore. Non si cambia nemmeno se è necessario sostituire la frizione.

Volano monomassa

Ma il volano bimassa, invece, onnipresente su auto a benzina e diesel, tende a rompersi anche più di una volta rispetto alla durata del motore. Vediamo come funziona e perché è stato adottato su tutti i veicoli.

Volano bimassa

Il volano bimassa, al contrario del monomassa, è composto da due dischi. Il primo è collegato direttamente all’albero motore e gira con esso. il secondo disco, che poi è quello che andrà a contatto con la frizione, è montato in modo coassiale e collegato al primo disco, attraverso molle ingrassate, che permettono anche rotazioni in senso inverso. Perché il volano bimassa quindi?

Volano bimassa

Il volano bimassa svolge la stessa funzione del volano tradizionale, con la differenza che, grazie al sistema di molle di cui è dotato, riesce a smorzare le vibrazioni che altrimenti il motore trasferirebbe. Risultato? Silenziosità, confort e vibrazioni trasmesse quasi nulle. Però non è eterno e tende a rompersi. Si rompono le molle!

Volano bimassa rotto

Volano bimassa rotto

Come si capisce se un volano bimassa è rotto? Quali sono i sintomi?

Il modo più palese in cui si manifesta la rottura del volano è un avviamento e/o uno spegnimento del motore, accompagnato da uno scuotimento e da quello che si chiama in gergo ciotolamento quando si aziona la frizione. Sicuramente un altro sintomo è la vibrazione della pedaliera o del pavimento dell’auto. La vibrazione ha una frequenza più bassa (scuotimento) quando il regime del motore è al minimo ed una frequenza più alta man mano che si sale di giri durante la marcia.

La spesa per sostituire un volano bimassa rotto è alta! Ci sono almeno 300 euro di manodopera da mettere in conto, più i ricambi (anche la frizione), che se sono originali portano ad una spesa che oscilla dalle 1.000 alle 3.000 euro, a seconda del modello di auto. Insomma il confort si paga. Parola di volano auto!!!!